14 Set Esercizio 20: amore e accettazione
Per 21 giorni consecutivi, 3 volte al giorno in orari che decido a priori e che rispetto quotidianamente, pronuncio 21 volte a voce udibile – e non interiormente – la frase:
“Io mi amo e mi accetto così come sono”
La trasformazione dell’individuo può avvenire prima di tutto da un’accettazione di sé.
Per essere in grado di osservarmi e conoscere i diversi “IO” che agiscono attraverso di me ho bisogno prima di tutto di accettarmi così come sono, senza giudizi o forzature, con coraggio, umiltà, forza e soprattutto amorevolezza. Solo attraverso l’amore e l’accettazione sarò in grado di vedermi così come sono, e solo allora potrà accadere una trasformazione in me.
“Esiste una consapevolezza che dipende dallo stato dell’essere, in grado di mostrarci cose altrimenti non visibili da uno stato di coscienza ordinario.
Questo processo interiore richiede una qualità molto particolare.
Ma il processo interiore di cui stiamo parlando può avvenire soltanto nel vedere, nell’osservare sé stessi. E il potenziale di guarigione scaturisce proprio da questa osservazione di sé e da nessuna altra cosa che potremmo tentare di fare. A poco a poco realizzeremo, scendendo sempre più profondamente dentro noi stessi, che è proprio questo “osservare” a poterci cambiare.
Non è soltanto l’opportunità di un altro punto di vista su noi stessi, ma una qualità diversa che compare e ci dà un assaggio della realtà.” – Michel de Salzmann
Leggi il documento completo, “Osservazione, come fonte infinita della libertà interiore” di Michel de Salzmann a questo link: https://www.movimentidanzesacre.it/osservare-la-fonte-infinita-della-liberta-interiore/
Potete scrivere un commento per qualsiasi domanda, chiarimento, richiesta di suggerimento o condivisione in base alla vostra esperienza con l’esercizio, a cui saremo felici di rispondere per essere di supporto.
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