Meditazione

“I metodi catartici sono invenzioni moderne. Ai tempi di Buddha non erano necessari. Un taglialegna, uno spaccatore di pietre non hanno bisogno di meditazioni catartiche: le praticano tutto il giorno; ma per l’uomo moderno le cose sono cambiate” Osho

I rari momenti di esperienza spontanea della meditazione come stato dell’essere, ci portano anche a percepire la meccanicità inconsapevole in cui viviamo e a cercare la possibilità di espandere quei momenti di consapevolezza.

La meditazione non è concentrazione, non è un processo di focalizzazione del pensiero come comunemente viene intesa, non opera per il raggiungimento di fini.

Non è uno spazio mentale.

La mente, in quanto biocomputer, elabora dati del passato e prefigura il futuro.

L’attimo presente le sfugge sempre e con esso la vita che si dipana da presente a presente.